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Bonamico, Giovanni Battista (detto Vanni), ingegnere, architetto (1922-2004)

1948-2002
Giovanni Battista Bonamico nasce a Bra il 29 settembre 1922 da Francesco e Domenica Rambaudi. Conseguito il diploma di maturità classica presso il Liceo Ginnasio parificato San Giuseppe di Torino, si iscrive nell'a.a. 1941/1942 al Regio Politecnico dove, nel 1947, consegue una prima laurea in ingegneria industriale - sottosezione chimica - discutendo una tesi dal titolo Tannini e cellulose dal legno di castagno, relatore il prof. Arnaldo Corbellini. Coinvolto nell'attività dell'azienda di famiglia, il cuoificio Bonamico-Operti con sede a Bra, della quale è direttore tecnico dal 1950 al 1956, Giovanni Battista mostra tuttavia maggiori interessi per il campo delle costruzioni frequentando: nel 1956, presso il Politecnico di Milano, il Corso di specializzazione in Calcolo di strutture di cemento armato e, un anno più tardi, presso l'Ispettorato Compartimentale per l'Agricoltura della Toscana, il Corso di specializzazione per Costruzione di dighe in terra. Dal 1948 al 1950 è assistente dell'ingegner Emilio Solari nella costruzione degli stabilimenti ABET di Bra e nel 1956 avvia uno studio professionale a proprio nome per l'ingegneria civile e strutturale conducendovi la libera professione fino al 2002. Insieme al figlio Francesco si iscrive alla facoltà di Architettura conseguendo la seconda laurea nel 1972, con una tesi di argomento urbanistico. Nel corso dell'attività professionale collabora con lo studio di architettura dell'arch. Arturo Rosso di Savona, con la CIS (Costruzioni Idrauliche e Strade) di Firenze per la quale, nel 1964, è capo équipe in Spagna per la localizzazione delle zone di intervento e la progettazione di laghi collinari ed è membro della SETIC spa. Muore a Bra nel 2004.

Intestazione di autorità

Bonamico, Giovanni Battista (detto Vanni), ingegnere, architetto (1922-2004)

Attività/mestiere/professione

Qualifica:
ingegnere, architetto

Nazionalità

italiana
architettoingegnere
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