Musso, Emilio, scultore (1890-1973)
1923-1961
Lo scultore Emilio Musso nacque a Torino il 19 dicembre 1890 da Secondo Domenico e Romana Mossello. Nipote del pittore Placido Mossello venne cresciuto dallo zio Carlo in seguito alla prematura scomparsa del padre (1901). Nel 1905 discusse la maturità classica al Liceo Massimo D'Azeglio di Torino e fino al 1911 studiò presso l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino dove frequentò il primo triennio comune, il successivo corso superiore di scultura (triennale) e il corso superiore di Architettura. Tra il 1911 e il 1915 frequentò l'atelier dello scultore Davide Calandra. Partecipò alla prima guerra mondiale in qualità di tenente degli alpini. Nel 1920 sposò Maria Giordana da cui ebbe tre figlie Andreina, Anna Maria e Vittoria. Fu insegnante di Figura modellata presso il Liceo Artistico (1923-1928) e contemporaneamente assistente alla scuola di Scultura dell'Accademia Albertina, dove dal 1925 sino agli anni '50 fu incaricato dell'insegnamento di Plastica nella scuola di decorazione. Socio delle Scuole Tecniche San Carlo tra il 1923 e il 1931 partecipò all'attività della ditta dello zio Carlo. Fu iscritto al partito fascista nel 1935 . Nel 1928 venne incaricato dell' insegnamento della Plastica dell'Architettura presso l'Istituto Superiore di Architettura di Torino presso cui insegnò stabilmente dal 1935 al 1961, anno in cui cessò la sua attività didattica. Morì a Torino il 2 febbraio 1973 e venne sepolto nella tomba di famiglia a Rivara Canavese.
Lo scultore Emilio Musso nacque a Torino il 19 dicembre 1890 da Secondo Domenico e Romana Mossello. Nipote del pittore Placido Mossello venne cresciuto dallo zio Carlo in seguito alla prematura scomparsa del padre (1901). Nel 1905 discusse la maturità classica al Liceo Massimo D'Azeglio di Torino e fino al 1911 studiò presso l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino dove frequentò il primo triennio comune, il successivo corso superiore di scultura (triennale) e il corso superiore di Architettura. Tra il 1911 e il 1915 frequentò l'atelier dello scultore Davide Calandra. Partecipò alla prima guerra mondiale in qualità di tenente degli alpini. Nel 1920 sposò Maria Giordana da cui ebbe tre figlie Andreina, Anna Maria e Vittoria. Fu insegnante di Figura modellata presso il Liceo Artistico (1923-1928) e contemporaneamente assistente alla scuola di Scultura dell'Accademia Albertina, dove dal 1925 sino agli anni '50 fu incaricato dell'insegnamento di Plastica nella scuola di decorazione. Socio delle Scuole Tecniche San Carlo tra il 1923 e il 1931 partecipò all'attività della ditta dello zio Carlo. Fu iscritto al partito fascista nel 1935 . Nel 1928 venne incaricato dell' insegnamento della Plastica dell'Architettura presso l'Istituto Superiore di Architettura di Torino presso cui insegnò stabilmente dal 1935 al 1961, anno in cui cessò la sua attività didattica. Morì a Torino il 2 febbraio 1973 e venne sepolto nella tomba di famiglia a Rivara Canavese.
- Metadati
- Relazioni
Intestazione di autorità
- Musso, Emilio, scultore <1890-1973>
Attività/mestiere/professione
- Qualifica:
- scultore
Nazionalità
- italiana
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